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La costruzione del Duomo attuale, dedicato a San Lorenzo, comincia nel 1605 su progetto dell’architetto milanese Antonio Maria Corbetta, sopra a una precedente costruzione del sec. X. Il progetto di Corbetta rimase incompiuto nella facciata per mancanza di fondi, e i lavori non vengono ultimati che nel 1881 su disegno dell’architetto milanese Maciacchini. Presenta nel frontone le statue di San Lorenzo, San Bovo (patrono della città del quale sono conservate qui le spoglie) e San Rocco. Dell’antica chiesa rimangono solo le fondamenta e una parte del campanile, crollato nel 1436. Tra le opere di maggior rilievo che si possono ammirare nel maestoso interno a tre navate vi sono: l’affresco della Madonna del Soccorso del 1436, attribuito ad Andrino di Edesia, e un dipinto della Visitazione del 1599 di Scipione Crespi. Le decorazioni del coro, dell’altare maggiore e della cupola, sono state eseguite nel Novecento dai pittori Gambini e Morgari. All’interno si possono ammirare anche l’organo da concerto del Serassi del 1833, e i Tesori del Duomo, comprendenti arredi sacri e libri con miniature del sec. XV.