Landriano
Le prime notizie del castello risalgono al 1037 quando incorse nella prima distruzione da parte dell’Imperatore Corrado il Salico. Rimaneggiato ed ingrandito più volte nel corso dei secoli, nel sec. XVII venne trasformato in palazzo signorile. Del complesso originario,tipico fortilizio di pianura con pianta quadrangolare, cortile interno, fossato e probabile rivellino sull’ingresso, rimangono solo poche tracce nel cortile e nella facciata principale.
L’edificio attuale ha l’aspetto di un imponente palazzo, circondato da un fossato in cui scorre l’acqua del fiume Lambro, che si staglia dal fondo di un piazzale disadorno. Alla costruzione si accede attraverso un signorile portale di foggia rinascimentale, ma in realtà barocco, coronato nella parte superiore da un balconcino poco aggettante e privo dell’originario parapetto.
Di proprietà privata, il castello se fosse restaurato potrebbe divenire una splendida dimora signorile. Leggende legano la sua storia al fantasma Janet: una donna vissuta nel Cinquecento e condannata al rogo per stregoneria.